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Campagna Qui Vivo Qui Voto

Bologna, 27 Maggio 2024 Gentili Giornalisti, siamo lieti di invitarvi a partecipare e a dare visibilità alla campagna “Qui Vivo Qui Voto”, un’iniziativa che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del diritto di voto per i cittadini residenti non italiani. Questo progetto, organizzato dalla rete “Dalla Parte Giusta della Storia” insieme a numerose associazioni con background migratorio attive a Bologna, si terrà nelle giornate del 1° e 2° Giugno, a ridosso delle elezioni europee e amministrative. In allegato il comunicato stampa. Siamo entusiasti di accogliervi a questa iniziativa e diRead More


Ong, giudice di Brindisi sospende il fermo amministrativo dell’Ocean Viking: “Violato il diritto di esercitare attività di soccorso in mare”

Le Ong hanno “l’irreversibile diritto di esercitare la propria attività di soccorso in mare in cui di realizzano le loro finalità sociali”. Dunque i fermi delle navi Ong in porto decisi dal governo italiano sulla scorta del decreto Piantedosi sono illegittimi. Una nuova arma per le ong Il decreto con il quale ieri la giudice del tribunale di Brindisi Roberta Marra ha sospeso il fermo amministrativo della Ocean Viking, bloccata nel porto pugliese dal 9 febbraio, assesta un altro colpo alla legislazione del governo Meloni in merito di immigrazione eRead More


Cassazione, dare i migranti ai guardiacoste di Tripoli è reato

La consegna di migranti alla guardia costiera libica è reato perché la Libia “non è porto sicuro”. E’ quanto sancisce una sentenza della Corte di Cassazione che ha reso definitiva la condanna del comandante del rimorchiatore Asso 28 che il 30 luglio del 2018 soccorse 101 persone nel Mediterraneo centrale e li riportò in Libia consegnandoli alla Guardia costiera di Tripoli. Della sentenza scrive Repubblica. Per i supremi giudici favorire le intercettazioni dei guardiacoste di Tripoli rientra nella fattispecie illecita “dell’abbandono in stato di pericolo di persone minori o incapaciRead More


Detenuto incappucciato e picchiato: il video del pestaggio nel carcere di Reggio Emilia

Incappucciato con un federa, messo pancia a terra con uno sgambetto e poi preso a pugni sul volto e sul costato, calpestato con gli scarponi, trattenuto alcuni minuti per braccia e gambe dagli agenti della polizia penitenziaria. Poi denudato e sollevato di peso, sempre col cappuccio in testa, fino ad essere trascinato in cella. Il pestaggio subito da un 40enne detenuto tunisino, il 3 aprile in un corridoio di un carcere italiano, l’istituto di Reggio Emilia, è documentato dai video delle telecamere interne, finiti agli atti dell’inchiesta chiusa dalla ProcuraRead More


Cosa sono i centri di permanenza per i rimpatri, carceri illegali in mano ai privati

Due sono i capisaldi del diritto Ue sull’espulsione: il rientro volontario deve essere sempre il primo obiettivo e la detenzione solo l’extrema ratio. Il sistema dei centri per il rimpatrio è completamente fuori dal diritto Il sistema della “detenzione amministrativa” degli stranieri in attesa di espulsione (una nozione che è in sé un paradosso giuridico) è esplosa mostrando con bruciante evidenza sia il suo fallimento sia l’inaudito livello di violenza cui il sistema stesso è giunto. Nel corso del 2022 il sistema dei C.P.R. (centri per il rimpatrio) ha garantito l’espulsione coattivaRead More


Ultima Fermata Trieste

Viaggio nel Silos, il girone dei richiedenti asilo arrivati lungo la rotta balcanica. Sono centinaia, in completo stato di abbandono, e ogni giorno aumentano. Le storie e le accuse: “Li tengono li ammassati per dare il senso dell’invasione”. Scarica e Leggi l’articolo di Repubblica >