lunedì, Aprile 7th, 2014
Se la colpa è del datore di lavoro e non dell’immigrato
In risposta all’Associazione NAGA di Milano, il Ministero dell’interno italiano, dopo aver interpellato anche l’Avvocatura Generale dello Stato, ha precisato che nel caso in cui la richiesta di regolarizzazione dell’immigrato venga rigettata per cause imputabili esclusivamente al datore di lavoro