Marzo, 2014
Otto Saggi uccisi in Somalia
Otto Saggi, gli Helders provenienti dalla Regione del Basso Shabelle – al confine meridionale della Regione Banadir di Mogadiscio – sono stati trucidati ieri vicino al ponte di Buur Hakaba, a circa un quarto della strada che percorrevano fra Baidoa e Mogadiscio.
Iran, Sakineh esce dal carcere. “Perdonata per buona condotta”
Provvedimento di clemenza per la donna condannata prima alla lapidazione e poi a 10 anni di carcere per adulterio TEHERAN – Sakineh ha vinto la sua battaglia. La donna iraniana, condannata alla morte per lapidazione per adulterio (condanna poi convertita in 10 anni di carcere) è potuta uscire dal carcere. Le autorità comunicano che le è stato dato un periodo di libertà, alcune settimane fa, per buona condotta, e che la decisione è un segno della “benevolenza religiosa verso le donne” del sistema iraniano. Il caso di Sakineh Mohammadi AshtianiRead More
Ondata di sbarchi in Sicilia: soccorsi oltre 1.200 immigrati su 13 barconi
Tredici barconi carichi di immigrati sono stati soccorsi dalle navi della Marina militare e dalle motovedette della Guardia costiera nel Canale di Sicilia. Le persone già tratte in salvo sono circa 1.200, mentre è imprecisato il numero di quelle che sono ancora a bordo delle imbarcazioni non raggiunte dai soccorsi. Lunedì erano stati tratti in salvo 596 migranti, tra cui 103 donne e 62 minori, in due diversi interventi a sud di Lampedusa.
Israele: le politiche anti-immigrazione del governo Netanyahou
A Tel Aviv sono numerosissimi gli immigrati provenienti dall’Europa dell’est, dall’Africa, e dall’Asia; sono così numerosi da spingere alcuni esponenti del partito nazionalista liberale e di centro destra Likud, a parlare di un vero e proprio “cancro da estirpare” (Miri Reguev, ex portavoce dell’esercito) e di “nemici infiltrati” (Dani Danon, esponente del partito Likud).
Minacce di morte a colleghi somali di Radio Shabelle, ritorsione per iniziativa della Fnsi a Roma?
Minacce di morte sono giunte ieri ai giornalisti Abdimalik Yusuf Mohamud e Mohamed Bashir Hashi di Shabelle Media Network di Mogadiscio dopo la manifestazione del 7 marzo scorso nella sede della Fnsi sulla libertà di stampa e i diritti umani in Somalia.
Immigrati: Medu, disastrose condizioni braccianti Gioia Tauro, governo intervenga
(Adnkronos) – “Nella nuova tendopoli di San Ferdinando, allestita dal ministero dell’Interno circa un anno fa – ricordano i medici di Medu – le tende possono ospitare fino a 450 persone mentre attualmente il campo ne contiene circa il doppio, stipati, oltre che nelle tende, in baracche e rifugi improvvisati fatti di legno e teloni di plastica. Già nello scorso novembre, un giovane migrante che non aveva trovato posto all’interno del campo, è morto di freddo all’interno di un’autovettura”.